la serata ci ha portato a percorrere un viaggio per luoghi di “nobile semplicità e quieta grandezza”, raccontandoci la storia di un poker di Regine nel settore enologico e di come si fa impresa quando si deve fare i conti con la natura. Il tutto racchiuso nell’efficace titolo: “Custodi del futuro, le donne del vino e dell’olio: la leadership quando il tempo è un asset”. La serata è iniziata con una coinvolgente presentazione delle nostre speakers: a luci abbassate e sulle note di Sting, il folto pubblico ha ascoltato le note biografiche delle ospiti, mentre sullo schermo scorrevano le immagini dei territori e delle tenute in cui hanno realizzato, non senza fatica e ostinazione, il loro sogno. Ci siamo tutti sentiti più vicini a questi luoghi, che fanno dell’Italia un posto unico e meraviglioso, e alle storie di Allegra Antinori, Vicepresidente Marchesi Antinori, di Elisabetta Gnudi Angelini,Imprenditrice e proprietaria delle aziende agricole Caparzo e Altesino a Montalcino, Borgo Scopeto nel Chianti Classico e Doga delle Clavule in Maremma, di Diana Frescobaldi, a capo del consorzio dell’olio Laudemio e del settore ristorazione delle famiglia, e di Antonella Manuli, Imprenditrice e proprietaria dell’azienda biologica e biodinamica La Maliosa. In questi racconti, grazie all’efficace e frizzante moderazione della nostra socia Laura La Posta, Caporedattrice del Sole 24 ore, abbiamo trovato sincerità e passione, ma anche concretezza e attenzione alla sostenibilità economica. La serata è culminata con la riffa a favore di Canovalandia Onlus, con l’estrazione delle favolose bottiglie, introvabili, offerte dalle nostre ospiti. Un lungo applauso ha sigillato il successo di questa serata un po’ diversa dalle altre, successo ottenuto grazie al lavoro delle nostre socie LEAF (in particolare di Valeria Canzi, Benedetta Corazza, Alina Di Biase, Alexia Giugni, Silvia Ramalli), ma anche all’aiuto di Gloria Ceresa e del team marketing del gruppo Antinori. Applausi, dunque, convinti e a scena aperta, prima della cena, anch’essa accompagnata dalla qualità (elevatissima) dei vini delle nostre speakers, lasciandoci con la promessa e il desiderio di visitare di persona questi splendidi scorci di questa Bella nostra Italia. (Alexia Giugni).